Stai pensando di comprare l’Abito da Sposa online? Ecco 3 strategie per non cadere nei trappoloni!
Lo so che anche a te è balenata per un istante l’idea di cercare il tuo abito online!
Nessuna vorrebbe rinunciare all’abito della vita, eppure si tratta di una voce di costo che incide molto sul budget, quindi diverse spose adottano delle strategie per risparmiare.
Oggi parliamo della strategia “acquisto online”
La nostra sposa P. di 3 anni fa era assolutamente risoluta a non spendere un sacco di soldi su un abito che avrebbe indossato per 12 ore e mai più: lei avrebbe preferito destinare quella somma a una sorpresa per il futuro marito.
Aveva idee talmente chiare e inattaccabili che non potevamo darle torto!
Diceva di aver ricevuto da un’amica l’indirizzo di un sito molto affidabile dal quale, a sua volta, l’amica aveva acquistato il proprio abito.
Dopo vari giorni di ricerche e indecisione decide quindi di ordinare un abito. Aveva guardato e riguardato la foto, controllato la tabella delle taglie ed era convinta: era proprio l’abito perfetto per lei! Ordinato con diversi mesi di anticipo, era sicura di avere margine per eventuali modifiche.
Le settimane passavano e… Nessuna notizia dell’abito. Passavano anche i mesi, fino ad arrivare al 10 maggio: lei si sposava il 7 giugno, meno di un mese dopo!
P. era disperata: passava giorni al telefono con un call center che palleggiava la sua chiamata da un operatore all’altro senza darle nessuna risposta. Lei mandava email e lettere di sollecito alle quali riceveva sempre solo risposte preconfezionate: si scusavano per il disagio e assicuravano che la spedizione era in transito.
All’alba del 13 maggio ecco finalmente l’abito… Ma ovviamente, non era affatto come in foto!
Il tessuto era completamente diverso così come il volume. Ti lascio immaginare la sua disperazione mista a rabbia furiosa!
A quel punto le ho consigliato una sarta di fiducia che si occupa sempre con cura delle mie clienti: in una settimana è riuscita a dare il giusto volume aggiungendo vari strati di tulle e applicazioni in pizzo che hanno mitigato l’effetto lucido dato dal tessuto di bassa qualità.
Alla fine la sposa era bellissima, l’abito era perfetto e sembrava un modello originale e non modificato in fretta e furia!
Nessuno conosceva la storia travagliata dietro a questo benedetto abito da sposa!
Ma io si, e anche la sposa, che ha passato settimane in preda all’ansia perché se non fosse arrivato in tempo, dove l’avrebbe trovato un abito in 2 settimane?
O peggio, se avesse deciso in extremis di acquistarne un altro e poi si fosse ritrovata con 2 abiti?
Tra l’altro inutile dirti che alla fine, con le modifiche e tutti i tessuti che ha dovuto acquistare per modificare il modello, non ha avuto poi questo gran risparmio che sperava, infatti poi mi ha detto: “potendo tornare indietro, sarei andata in atelier senza pensarci 2 volte!”
Morale della favola: internet è uno strumento utilissimo, ma come ogni strumento va usato con consapevolezza. E’ in sostanza una vetrina senza selezione e senza filtri, quindi si trovano tanto i venditori seri quanto i furboni di turno!
Ci sono centinaia di siti tradotti in italiano che mostrano le immagini di abiti bellissimi che, però, vendono materiali provenienti dall’estero e di scarsissima qualità. In più quasi sempre hanno una vestibilità che non renderebbe giustizia neanche a Charlize Theron!
Ma non dobbiamo fare di tutta l’era un fascio: con una ricerca accurata si trovano anche fornitori italiani che vendono prodotti confezionati in Italia, di ottima qualità e buona fattura. L’importante è informarsi bene prima dell’acquisto, cercare recensioni, contattare il fornitore e richiedere la composizione del materiale.
Come scoprire i siti che vendono fuffa? Ecco le tre strategie che ti avevo promesso nel titolo.
1) Le foto sono sempre quelle di abiti griffati
Prima di cercare l’abito sui siti dei venditori, cerca di documentarti sulle collezioni degli ultimi anni degli stilisti più affermati. Leggi riviste, guarda Pinterest, frequenta i blog e impara a riconoscere i modelli più gettonati. In questo modo una volta che vedrai lo stesso modello a un prezzo inferiore ai 2000 €, saprai che si tratta di un’imitazione. E con ogni probabilità sarà anche realizzato con materiale scadente che renderà l’effetto finale ancora più distante dall’originale.
2) I siti sono tradotti in un italiano a stento comprensibile
Solitamente si tratta di siti stranieri che vengono pubblicati in altre lingue con l’ausilio di un correttore automatico. Se ti sembra che i contenuti siano scritti in modo scorretto, con ogni probabilità sei incappata in uno di quei famosi siti di furboni che vendono fuffa!
3) Diventa difficile se non impossibile reperire informazioni online sia sull’azienda che sulle recensioni dei clienti
Se non hanno recensioni o peggio, le recensioni sono tutte entusiastiche e identiche tra loro, allora non hai nessuna garanzia di affidabilità. Per di più, se devi navigare ore per capire dove sia la sede legale e da dove venga spedito l’abito… Fai attenzione! Questo è un chiaro indizio che devi cambiare sito!
Vuoi qualche altra dritta su come e dove scegliere il tuo abito da sposa?
Siamo a disposizione per consigli e suggerimenti. Contattaci qui https://www.ungiornounsogno.it/contatti/