Quando una borsa rischia di rovinare tutta la cerimonia: sembra una cosa ridicola? Eppure leggi com’è andata.
Pensa se un oggetto non ben identificato iniziasse a suonare all’impazzata nel bel mezzo della cerimonia… E nessuno riuscisse a capire da dove proviene il suono e come interromperlo.
Sembra una scena di quei film demenziali in cui ai protagonisti accadono le cose più ridicole e impensate!
Invece è quello che è successo lo scorso Aprile durante una cerimonia all’aperto valida religiosa (ah, se ti chiedi come sia possibile, sappi che per i pastori cristiani protestanti è possibile celebrare anche al di fuori della Chiesa e la nostra coppia di sposi Danesi ha avuto la fortuna di poter dire “sì” in un bellissimo giardino.
Immagina la scena:da più di 3 minuti un suono che assomiglia a un allarme – di quelli insistenti, incessanti, fastidiosi e torturatimpani – disturba la cerimonia. Tutti gli ospiti si guardano tra loro lanciandosi occhiate miste di disapprovazione e sgomento.
Tutte le ospiti frugano convulsamente nelle borsette, gli ospiti si vuotano ripetutamente le tasche eppure sembra che il colpevole non salti fuori e il suono continua imperterrito.
Il movimento generale non passa inosservato all’altare e il rischio di incappare da lì a poco in una scenata isterica della sposa é altissimo.
Improvvisamente ci accorgiamo di una misteriosa borsa a spalla grigia che sembra abbandonata a se stessa in un angolo del giardino. Il suono pare provenire esattamente da lì, quindi corriamo a recuperarla e la portiamo al volo nelle stanze interne, in modo che smetta di disturbare la funzione.
Mentre ancora cerchiamo di capire di chi sia e come zittire l’odioso allarme, vediamo arrivare di corsa la fotografa che cerca disperatamente la borsa con la sua attrezzatura. Ovviamente la borsa smarrita era esattamente la borsa grigia in questione che continuava intanto a suonare senza sosta e anche la proprietaria non riesce a spiegarsene la ragione.
Apriamo e dentro troviamo un cellulare che lancia un allarme di ricerca che serve a individuare l’oggetto smarrito.
Vuoi sapere cos’era successo?
Un membro dello staff aveva il cellulare identico a quello della fotografa. Lei, inavvertitamente, lo aveva scambiato per suo e messo nella borsa.
Quando il legittimo proprietario del cellulare si è accorto di averlo smarrito, ha lanciato la funzione per ritrovarlo attivando così l’odioso allarme.
Se ti sembra la cosa più assurda che tu abbia sentito negli ultimi mesi, concordo con te, eppure è quello che ci è capitato e se non ci fosse stata una wedding planner a occuparsi della regia dell’evento, nessuno si sarebbe accorto della borsa e magari sarebbe rimasta lì a suonare per altri 5 minuti causando l’irreparabile.
Certo, non sono episodi così frequenti da capitare ad ogni matrimonio, ma questo aneddoto mi serve per farti capire che gli imprevisti, perfino quelli più assurdi e demenziali, sono sempre in agguato e avere una persona che se ne faccia carico e li risolva prima che possano rovinarti la tua grande giornata, può fare la differenza tra un episodio buffo da ricordare sorridendo e un ricordo drammatico che ha fatto precipitare le cose!
Buoni Sogni da Daniela