2 consigli utili per condurre le trattative con i fornitori

2 consigli utili su come condurre una trattativa con i fornitori
Memore di un primo colloquio con una coppia che è arrivata da me dicendomi che non avevano nessun budget, ma che avrebbero scelto tutti i fornitori in base all’offerta migliore perché volevano spendere “il meno possibile” per ogni servizio, condivido con te 2 consigli utili per condurre le trattative con i fornitori.
La trattativa sul prezzo è il primo passo per gettare le basi di un solido rapporto di collaborazione e stima reciproca, pertanto è bene affrontare questo primo passo con la giusta consapevolezza.
 
I fornitori di servizi, in particolare, non vendono un prodotto finito, ma il proprio lavoro intellettuale e spesso il prezzo si genera da un forfait delle ore di lavoro previste, con un margine davvero minimo. Se la trattativa non viene condotta con consapevolezza e si mira solo a ottenere un forte sconto, è possibile che il fornitore veda sminuito e poco apprezzato il proprio lavoro e inizi la collaborazione con entusiasmo limitato e con forte propensione ad aggiungere un extra su ogni piccola aggiunta o variazione agli accordi.
2 consigli utili su come condurre una trattativa con i fornitori
 
Pertanto, per prevenire questo tipo di situazioni, è bene sapere che:
 
1) Devi andare all’incontro con un’idea abbastanza precisa di quanto vuoi spendere.
 
So che starai pensando “eh ma io non so quanto costa un servizio fotografico”, ed è vero. Però è altrettanto vero che al contrario sai benissimo quale sia la cifra che puoi investire per il tuo matrimonio. E sapendo che la spesa maggiore dovrà essere destinata al ristorante (o a location e catering), diventa abbastanza semplice farsi un’idea del restante budget a disposizione e di come distribuirlo sui restanti servizi (se hai dubbi su questo punto, leggi qui ). 
 
2) Giocare al ribasso sul prezzo rischia di compromettere la trattativa, perché il prezzo non è il solo elemento da considerare
 
L’atteggiamento “voglio spendere il meno possibile” oppure “si, ma l’altro fotografo mi chiedeva molto meno”, non è una strategia vincente e rischia di compromettere la trattativa.

“Il meno possibile” non corrisponde né a una cifra, né a un valore da attribuire a un servizio. Il meno possibile per un servizio fotografico potrebbe significare 100 € di macchinette usa e getta da consegnare a tutti i parenti affidandosi alla buona sorte, ma così avresti lo stesso risultato di un servizio fotografico professionale?

 

Quando acquisti un servizio, non stai pagando la sola manodopera del fornitori. Paghi l’esperienza, la conoscenza della tecnica, degli strumenti, dei materiali, la sensibilità artistica, il prestigio nel settore, la capacità di affrontare gli imprevisti. Tutte cose che credo siano difficilmente monetizzabili per qualcuno che non ha mai lavorato in quell’ambito e che pertanto è costretto a fidarsi del valore che gli ha attribuito il fornitore.
Il fatto che qualcun altro possa fare un servizio ANALOGO a un prezzo inferiore, non significherà affatto che vi darà la stessa identica cosa e il risultato finale sarà il medesimo.
In ogni caso, se ti affidi a Un Giorno Un Sogno, sapremo indirizzarti dai fornitori più indicati per le tue esigenze di budget e ti assisteremo nella conduzione della trattativa. Scrivi a info@ungiornounsogno.it per avere un preventivo gratuito.
Ph. Mari Crea
daniela-ferraraBuoni sogni, da Daniela
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